Vidal lavora, ma il futuro è incerto. Si va verso la permanenza «obbligata»?
Vidal è tra i nomi più chiacchierati dell’attuale rosa dell’Inter. Il cileno, infatti, dopo una stagione più out che in e un ingaggio pesante, è nella lista dei partenti. La situazione però non è semplice e in più le sue ultime dichiarazioni sanno di seconda chance (vedi articolo). Permanenza obbligata?
POCO PROTAGONISTA – Arturo Vidal è arrivato all’Inter la scorsa stagione, su precisa richiesta di Antonio Conte. Trionfa in nerazzurro vincendo il campionato, l’ennesimo della sua carriera, seppur non proprio da protagonista a causa di tanti infortuni e di una condizione non proprio ottimale. L’ex Barcellona ha messo a segno un gol pesantissimo contro la Juventus e un altro in Coppa Italia contro la Fiorentina. Poi più bassi che alti, l’esclusione dai titolari e i problemi al ginocchio.
PERMANENZA OBBLIGATA? – Adesso Vidal è pienamente recuperato ed è a disposizione di Simone Inzaghi, ma il suo futuro rimane un rebus. La sensazione è che l’Inter farebbe volentieri a meno del suo alto ingaggio, ma il mercato è sostanzialmente fermo e trovare una soluzione non è semplice. Come non lo è per Radja Nainggolan, che comunque è in trattative con il Cagliari. Le offerte per Vidal invece non ci sono e probabilmente non ci saranno, a meno che il giocatore e il club non trovino una soluzione alternativa. Le ultime dichiarazioni del centrocampista, però, sanno di seconda chance: «Ho parlato con la società, hanno fiducia in me. Quest’anno deve essere il Vidal che tutti conoscono, questo è l’obiettivo». Si va dunque verso una permanenza “obbligata”? I segnali ci sono.