Vertonghen-Inter: ideale per Conte? 3-5-2, gemello Bastoni e 3 motivi
Vertonghen è un nome che circola in ottica Inter da diversi mesi. Il difensore potrebbe costituire non solo un rumors di mercato senza seguito, ma un’opportunità importante da cavalcare per le idee di Conte. Bastoni, la questione tattica e tre motivi restano salienti
NECESSITA’ TATTICA – Jan Vertonghen, ormai è chiaro, è un nome che all’Inter piace. Non solo un gradimento, ma forse una necessità. Nonostante i nomi altisonanti, sono stati tanti i gol subiti, soprattutto contro big e nei momenti cruciali. Inoltre, solo in poche partite la retroguardia ha dato la sensazione di essere impenetrabile. Godin ha deluso in un sistema a lui poco congeniale, ma anche Skriniar è calato, al contrario di Bastoni. Il belga del Tottenham in scadenza di contratto ha già dimostrato di essere adatto alla difesa a tre.
OCCASIONE DI MERCATO – Il centrale sarebbe un centro-sinistra di fisicità e esperienza. Sotto l’ala di Conte potrebbe inserirsi velocemente nella linea a 3, permettendo a Skriniar di passare a destra, con de Vrij fulcro. Il belga si alternerebbe con Bastoni che sta esplodendo proprio agli ordini del tecnico ex Bari e Juventus. In tal senso, Vertonghen rappresenterebbe un arricchimento per il bagaglio di crescita del talento italiano. Inoltre, sotto il profilo ambientale, il belga ritroverebbe Eriksen con cui tanti anni ha giocato con la maglia degli Spurs. In tal senso, da considerare anche la presenza di Lukaku con cui tante battaglie ha condotto in Nazionali. Di cui, appunto, sono due dei riferimenti assoluti. In ultimo, ma non per importanza: Vertonghen rappresenta un’occasione economica niente male. A parametro zero (ma certamente con laute commissioni e stipendio alto), un’opportunità forse unica.