Il Verona di Juric punta sul 3-4-3 e gioca soprattutto a sinistra
Il Verona di Juric è una squadra con equilibri consolidati e sempre interessanti. Il tecnico sfrutta il 3-4-3 e ha un modulo fluido.
TATTICA – Il modulo di riferimento di Ivan Juric è il 3-4-3, ma il tecnico ha una passione per variare gli uomini all’interno del modulo classico in modo da proporre soluzioni diverse. Gli esterni di centrocampo sono fondamentali nella creazione del gioco, nella rifinitura e anche nella finalizzazione. L’attacco del Verona non prevede una prima punta classica ed è molto fluido.
STATISTICHE – Il Verona è in perfetto equilibrio tra gol fatti e subiti, quaranta e quaranta. La maggior parte dei secondi arrivano tra il 45′ e il 60′ (undici) e tra il 75′ e il 90′ (dieci). Il momento in cui la squadra rende di più è tra il 60′ e il 75′: in questa frazione ben dodici i gol realizzati contro solo tre subiti. La fascia sinistra è quella più utilizzata per lo sviluppo dell’azione: il 43% passa da quella parte. Gli uomini di Juric sono quartultimi per tiri prodotti in Serie A.
DETTAGLI – Federico Dimarco è un grande protagonista del calcio di Juric. Gioca a sinistra sia come difensore che come esterno ed è una chiave della fase offensiva del Verona: secondo per passaggi medi, terzo miglior marcatore con quattro gol cui aggiunge anche tre assist, sesto di tutta la Serie A per passaggi chiave (diciannove). A centrocampo Miguel Veloso (assente oggi) è l’elemento di regia, terzo per passaggi medi, ma anche di equilibrio tattico. Antonin Barak è l’uomo di riferimento dell’Hellas: capace di fare il centrocampista, il trequartista e anche dare peso all’attacco. È il miglior marcatore con sette gol e anche primo per chilometri percorsi. Kevin Lasagna è la novità di gennaio: Juric lo ha messo al centro del suo attacco, reparto molto fluido.