Udinese-Inter, reazione obbligatoria. Ma una doppia difficoltà
Udinese-Inter per i nerazzurri è una partita in cui è richiesta, anzi, è obbligatoria una reazione dopo il risultato del derby della scorsa domenica. La partita di sabato alle 15 prevede, però, una doppia difficoltà aggiuntiva
REAZIONE OBBLIGATORIA – Con due pareggi (Genoa e Monza), due vittorie (Lecce e Atalanta) e una sconfitta (Milan), l’Inter dopo cinque partite di campionato si ritrova con otto punti fatti su quindici disponibili. Diversamente dallo scorso anno, in cui la squadra di Simone Inzaghi trovò cinque successi in altrettante gare disputate, con un inizio sprint. Ecco perché serve subito ingranare un’altra marcia e trovare una vittoria in Udinese-Inter, per mettere subito a tacere tifosi già un po’ troppo critici e poco equilibrati nei giudizi nei confronti di una squadra che, sulla carta, è ancora la più forte del campionato di Serie A.
Udinese-Inter, due insidie per gli uomini di Simone Inzaghi
DOPPIA DIFFICOLTÀ – Udinese-Inter è la partita giusta per poter dare questa risposta e reagire, ripartendo subito a fare i punti necessari per tornare a dominare il campionato. Non sarà, però, una passeggiata. La sfida di sabato nasconde infatti una doppia difficoltà, due insidie che devono mettere i nerazzurri sull’attenti. La prima di queste è il fatto che, in tre gare stagionali disputate lontano da San Siro (considerando quella in UEFA Champions League contro il Manchester City), la squadra di Simone Inzaghi non ha ancora trovato neanche una vittoria (solo tre pareggi). La seconda, che si lega a doppio filo alla prima, è il rendimento casalingo dell’Udinese. Che fin qui, compresa la gara contro la Salernitana di ieri, in casa ha sempre e solo vinto.