Il Torino è stato cambiato da Juric, ma il momento non è brillante
Il Torino di Juric è una squadra solida e con riferimenti precisi, ma nel 2022 non sta vivendo un gran momento di forma. In attacco attenzione a Brekalo.
TATTICA – Il modulo di Juric è sempre il 3-4-2-1. L’unica variabile è la composizione del reparto offensivo, che nei due giocatori di supporto può vedere mezze punte o centrocampisti avanzati e nel ruolo di centrale adesso ha un’alternativa di peso come Andrea Belotti. In questa seconda parte di stagione il Torino ha iniziato a sfruttare anche le fasce come chiede il tecnico, con azioni impostate da un esterno e chiuse da quello sulla fascia opposta.
STATISTICHE – Nel 2022 il Torino ha vinto due partite. Le prime due giocate, per poi entrare in una spirale di sei partite senza vincere. Tre pari e tre sconfitte (con Udinese, Venezia e Cagliari). I granata sono la quarta miglior difesa della Serie A, addirittura la seconda per tiri concessi di media a gara (9,8). Non per merito del portiere (oggi diverso), visto che sono ultimi per parate in Serie A e di gran lunga. Dei 28 gol al passivo ben 11 sono arrivati negli ultimi 15 minuti di partita. Il loro stile fisico si denota dal fatto che sono primi per falli e per contrasti aerei. Il gioco punta a svilupparsi sugli esterni, con molti cross prodotti: gli uomini di Juric sono quinti in Serie A per cross, sia totali sia a partita. Non brillantissima la corsa: il Torino è quintultimo in A per km percorsi.
DETTAGLI – Gleison Bremer è il leader della difesa e non solo. Il difensore unisce fisico e tecnica: primo in tutta la Serie A per recuperi, primo del Torino per intercetti, spazzate e respinte, secondo per passaggi medi, primo dopo i portieri per passaggi lunghi, quarto per km percorsi e anche sesto per tiri totali. Mergim Vojvoda in questa seconda parte di stagione sta prendendo fiducia sulla sinistra, dove è un riferimento nella costruzione del gioco e per i cross (due assist). A centrocampo a fianco del riferimento Sasa Lukic è cresciuto Mandragora: quinto per passaggi medi, secondo per occasioni da gol e per passaggi chiave. In attacco il giocatore degli strappi è Josip Brekalo: primo per cross, dribbling, passaggi chiave e occasioni da gol. È pure il miglior marcatore, con sei reti.