Torino-Inter 1-2, cinque dati statistici che potresti non sapere
Torino-Inter 1-2 di ieri vale un ulteriore allungo in classifica: ora il Milan è a -9, complice la sconfitta per 0-1 contro il Napoli (vedi articolo). Lukaku e Lautaro Martinez ancora protagonisti, ma non sono solo i loro gli unici numeri di spessore. C’è anche una cifra tonda particolare per Conte.
QUATTRO – I gol di Lautaro Martinez al Torino, la sua vittima preferita da quando veste la maglia nerazzurra assieme al Benevento e al Cagliari. L’argentino ha segnato in tutte e quattro le ultime sfide consecutive coi granata, portando sempre una vittoria, dopo essere rimasto a secco nei due incontri della stagione 2018-2019.
QUATTRO – Le vittorie consecutive dell’Inter negli incroci col Torino, serie iniziata con lo 0-3 del 23 novembre 2019. Una striscia positiva così coi granata non si vedeva da diverso tempo: erano state addirittura sette fra l’1-0 del 14 settembre 2002 e l’1-3 del 21 settembre 2008.
SEDICI – Le partite, equamente divise fra questa e la scorsa stagione, in cui Romelu Lukaku e Lautaro Martinez sono andati in gol assieme. L’Inter le ha vinte tutte, e ben tre di queste erano contro il Torino come ieri.
SESSANTACINQUE – I gol segnati dall’Inter nelle ventisette giornate di Serie A già disputate, tanti quanti i punti fin qui conquistati. Di questi ben quarantacinque sono arrivati nel corso dei secondi tempi. Nonostante ciò, tuttavia, era dal 13 dicembre a Cagliari che i tre punti non erano conquistati negli ultimi dieci minuti di gioco, come successo ieri col guizzo di Lautaro Martinez all’85’.
CINQUECENTO – Le presenze da allenatore per Antonio Conte con le squadre di club (comprese le squalifiche, come ieri), esclusa quindi l’Italia. Torino-Inter di ieri è la prima “tripla cifra tonda” che riesce a festeggiare, perché non aveva ottenuto la vittoria nelle gare numero cento, duecento, trecento e quattrocento.