Udinese-Inter si è chiusa sul risultato di 0-0. I nerazzurri non riescono ad approfittare del crollo del Milan con l’Atalanta, lasciando ai rossoneri il titolo di campioni d’inverno (QUI il report finale). Atteggiamento poco propositivo della squadra di Conte, contro un avversario ostico e barricato dietro la linea della palla. Falliscono l’appuntamento, in particolare, Hakimi e Lukaku mentre Lautaro Martinez ci prova. Bene in difesa. Scopriamo di seguito i “Top e Flop” del match nell’apposita rubrica
I TOP DELL’INTER: LAUTARO MARTINEZ CENTRA LA PORTA ED È UNA NOTIZIA
LAUTARO MARTINEZ – Tra i nerazzurri Lautaro è certamente quello che ci prova di più, nonché l’unico a centrare la porta per due volte. Nel primo tempo ha una grande occasione, ma Juan Musso è bravissimo a neutralizzare. Sempre nel primo tempo la butta dentro, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. In generale l’argentino dimostra uno spirito più combattivo dei suoi compagni, in particolare del suo partner d’attacco. Superstite.
I FLOP DELL’INTER: HAKIMI IRRICONOSCIBILE E PREVEDIBILE, LUKAKU INCHIODATO
HAKIMI – Lontano parente del giocatore visto contro la Juventus e, più in generale, nelle ultime uscite. Il marocchino è quasi spaesato, poco reattivo, confuso. Come se non sapesse cosa fare. Nel secondo tempo sfiora il gol ed è forse l’unica sua azione degna di nota. Irriconoscibile.
LUKAKU – Mentre Achraf Hakimi nelle ultime uscite aveva entusiasmato, Romelu Lukaku no. Il belga da un po’ di giornate non è brillante e si muove a fatica. Anche oggi, contro avversari ostici ma non insuperabili, si fa spesso anticipare e soprattutto appare abbastanza inchiodato. Anche il feeling con Lautaro Martinez è meno immediato di prima. Il gol, che manca ormai dalla sfida del 3 gennaio con il Crotone, potrebbe sicuramente aiutarlo a ritrovare lucidità.
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