Thuram, potenza e velocità al servizio dell’Inter. Che occasione ghiotta!

Marcus Thuram è un chiaro obiettivo per l’estate della dirigenza dell’Inter. L’attaccante francese ha un contratto in scadenza a giugno del 2023 con il Borussia Mönchengladbach e l’occasione è troppo ghiotta per perderla.
OCCASIONE – Marcus Thuram è più di un’occasione per l’Inter. Nell’estate del 2021 è stato molto vicino ad arrivare a Milano, ma la rottura parziale del legamento del ginocchio ha convinto la dirigenza a virare su Joaquin Correa. Inzaghi in attacco in questa stagione ha dovuto trovare delle soluzioni non sempre facili: il problema infortuni è stato un fattore sia per Correa sia per Lukaku, praticamente sempre assente da fine agosto. Il giocatore francese ha un contratto che finisce a giugno del 2023 con il Borussia Mönchengladbach e potrebbe lasciare la Germania nella sessione di mercato estiva. In questo mese e mezzo il figlio di Lilian giocherà il suo primo Mondiale con la maglia francese in Qatar e sarà la chance giusta per mettersi in mostra e conquistarsi una nuova esperienza fuori dalla Germania. Le squadre interessante già ci sono, attenzione alla situazione (vedi articolo).
Thuram, cosa puoi portare all’Inter?
POTENZIALE – Marcus Thuram ha 25 anni ed è nel pieno della sua carriera. In questa stagione si sta consacrando definitivamente da prima punta in Bundesliga. Ha segnato 10 gol e siglato 3 assist in 15 partite, conquistando la convocazione di Didier Deschamps per il Mondiale in Qatar. Il giocatore francese ha grande esplosività, può sfruttare una notevole fisicità ed è molto veloce. Thuram potrebbe essere il sostituto ideale di Correa, che non ha convinto a Milano. La possibilità di confermarsi in Italia come suo padre sarebbe una buona motivazione per portarlo all’Inter e arricchire il corpo attaccanti di Simone Inzaghi. Marcus è elegante con la palla al piede, ha tecnica e sa giocare sia con il piede destro che con il sinistro. I suoi 192 centrimetri gli permettono di saper controllare e proteggere palla spalle alla porta. Nonostante questo l’attaccante sa anche partire ed essere utile per dare profondità alla sua squadra. Marotta e la dirigenza sono avvertiti, l’occasione è troppo ghiotta per non sfruttarla.