Lo Spezia di Italiano sfrutta il 4-3-3 e vuole sempre giocare
Lo Spezia di Italiano è una delle sorprese del campionato. I nomi non diranno molto (vedi convocati), ma la squadra gioca un 4-3-3 con molte sicurezze. E, in vista di questo pomeriggio, l’Inter dovrà stare attenta ai liguri.
TATTICA – Il modulo di riferimento dello Spezia è il 4-3-3, declinato con un regista davanti alla difesa. Vincenzo Italiano ha un’idea di gioco molto precisa, che la squadra applica sempre a prescindere dall’avversario e dal risultato della gara. Lo Spezia cerca sempre di manovrare, gestire la palla. A oggi è la sorpresa della Serie A per gioco e risultati, specialmente in relazione ai nomi.
STATISTICHE – Lo Spezia è la seconda peggior difesa della Serie A, con venticinque gol subiti. La maggior parte di questi arrivano o primi quindici minuti del primo tempo (sei) o del secondo (ancora sei) o nell’ultimo quarto d’ora della partita (sette). In attacco attenzione al gioco aereo: gli uomini di Italiano sono secondi in campionato per gol di testa. L’impostazione insistita da dietro porta: addirittura il portiere Ivan Provedel è il terzo giocatore di tutta la squadra per passaggi medi, con 45.4. Il primo è Manuel Ricci, il regista davanti alla difesa, che è anche il giocatore dello Spezia con più chilometri percorsi e secondo per assist con due.
DETTAGLI – In difesa il terzino sinistro Simone Bastoni è una delle rivelazioni del campionato: il classe 1996 ha grande qualità anche nella conduzione e nel dribbling. Il referente del centrocampo come detto è Ricci, ma al suo fianco coi suoi inserimenti è una risorsa Tommaso Pobega. Scuola Milan, è fondamentale per il gioco coi suoi inserimenti senza palla che hanno già fruttato due reti. In attacco M’Bala Nzola non è solo un finalizzatore per le idee di Italiano (miglior marcatore dello Spezia con sei gol), ma anche un uomo fondamentale per venire incontro e aiutare centrocampisti ed esterni.