Sozza designato per Inter-Roma (anche se non è della sezione di Appiano Gentile)
Sozza è il nome di un arbitro ma anche il motivo dell’ultimo dibattito calcistico, che purtroppo ormai non avviene più nei bar a tempo perso. La designazione del fischietto lombardo per Inter-Roma fa spingere l’acceleratore dei complotti all’italiana, dimenticando tutto il resto
DESIGNAZIONE RUMOROSA – Altro giro, altra corsa. Dalla polemica post-partita di Inter-Milan (vedi focus) si passa alla polemica arbitrale pre-partita all’italiana. Un grande classico del nostro Paese. L’arbitro di calcio Simone Sozza è nato a Milano il 19 agosto 1987. E il fatto che abbia 34 anni compiuti ci interessa ben poco. Ci interessa molto di più il fatto che sia nato a Milano, vero. Se non fosse che è residente a Seregno, città della provincia di Monza e Brianza. Che è pur sempre in Lombardia, ma non è Milano. Un altro fatto che ci interessa poco, ma invece ci dovrebbe interessare più di tutto, è che Sozza sia uno degli arbitri italiani più talentuosi della nuova generazione. Averlo designato per Inter-Roma (vedi comunicato) dovrebbe essere un premio, non una condanna. E invece non è così. Fare l’arbitro in Italia non è un lavoro ma una missione.
Sozza indigesto sull’asse Roma-Milano
ARBITRARE IN LOMBARDIA – Premesso che lamentarsi per la designazione arbitrale “geografica” legata al “tifo” non ha senso a priori, in questo caso specifico è ancora più ridicolo. La scelta di Sozza non va bene ai tifosi romanisti, perché pensano di trovare un fischietto “casalingo” a San Siro. E non va bene nemmeno ai tifosi milanisti, perché pensano di trovare un fischietto “casalingo” a San Siro. Esatto. Milanese nel primo caso, milanese ma interista nel secondo. Il complotto per eccellenza. Come se sia normale chiedersi “per quale squadra tifa questo arbitro?” dopo ogni designazione. Assurdo. Il fatto che Sozza in questa stagione abbia già arbitrato – e bene – Milan-Lazio (4-0 in Coppa Italia…) è un dettaglio che si preferisce tralasciare, ovviamente. E per fortuna che l’arbitro è stato designato con il titolo completo di “Sozza della sezione di Seregno”. Per i veri complottisti, forse solo perché non esiste ancora un arbitro della sezione di Appiano Gentile. Che è pur sempre in Lombardia, ma non è Milano…