Skriniar via, non solo un problema ‘tecnico’: occhio alla leadership
Mercato frenetico in casa Inter tra entrate e uscite. Per quanto riguarda queste ultime, il nome di Milan Skriniar è quello più caldo visto il forte interesse sia di Paris Saint-Germain che Chelsea (vedi aggiornamenti). Una sua partenza, però, creerebbe un doppio problema.
IN USCITA? – Milan Skriniar sembra essere il designato a partire per risistemare i conti dell’Inter. Dopo il raffreddamento della pista Bastoni-Tottenham, sono salite le quotazioni di una cessione del difensore slovacco in direzione PSG. Con l’ingresso, nelle ultime ore, anche del Chelsea. La società nerazzurra è stata categorica: 80 milioni di euro cash, niente contropartite. Una cifra difficile certamente da raggiungere, ma non da escludere visto quanto già visto lo scorso anno con Achraf Hakimi prima e Romelu Lukaku poi. Milan Skriniar potrebbe essere dunque a tutti gli effetti il grande nome a partire in estate. Il che, però, andrebbe a creare non pochi grattacapi a Simone Inzaghi e all’Inter in generale.
LEADER – Con la partenza a parametro zero di Ivan Perisic, un addio di Milan Skriniar andrebbe a creare una mancanza di leadership nello spogliatoio. Non per niente lo slovacco è stato da molti desiginato come “capitan futuro” dell’Inter, una volta che Samir Handanovic non indosserà più la faccia. Con lui anche Nicolò Barella è un candidato, sebbene con alcuni dei suoi comportamenti in campo la scorsa stagione ha mostrato di non essere ancora sufficientemente maturo per ricoprire tale ruolo. Un addio di Skriniar andrebbe quindi a creare un problema tecnico in campo, dal momento che parliamo del miglior difensore nerazzurro e uno dei migliori d’Europa. Ma anche un problema nel gruppo e nella leadership difensiva.