Skriniar, professionalità mai in discussione nel lungo addio con l’Inter

Uno dei protagonisti del derby vinto dall’Inter non poteva che essere Milan Skriniar. Dopo le ultime vicende, tutti gli occhi erano puntati su di lui durante la gara di domenica a San Siro. Che il difensore slovacco ha disputato con la solita solidità e con una professionalità non discutibile. La quale dovrà caratterizzare il suo lungo addio con i nerazzurri
NESSUN DUBBIO – Niente più fascia da capitano sul braccio di Milan Skriniar, che è però tornato in campo dopo le assenze contro la Cremonese (per squalifica) e l’Atalanta in Coppa Italia (a causa delle insistenti voci di mercato). A mente fredda, con il futuro definito, lo slovacco è stato nuovamente schierato da Simone Inzaghi in una gara certamente non semplice come il derby di Milano. Che Skriniar ha disputato con la sua solita personalità e solidità difensiva, dimostrando di non essere già con la testa a Parigi. Il che conferma un dettaglio su cui non si dovrebbe più – fino a fine stagione – avere alcun dubbio: la sua professionalità fino all’ultima gara in maglia Inter.
LUNGO ADDIO – Sarà quindi questo il lungo addio tra l’Inter e Milan Skriniar, che si concretizzerà – purtroppo, aggiungeremmo – a fine stagione. Una decisione ormai accettata da tutte le parti in causa, con la volontà comune di lasciarsi alle spalle ogni possibile rancore e delusione e concentrarsi soltanto sul bene della squadra. Sono ancora tanti gli obiettivi che restano da giocarsi e sicuramente Skriniar vorrà far sì che quanto successo nelle ultime settimane non intacchi il ricordo di affetto che i tifosi potranno avere di lui dopo tante battaglie in maglia nerazzurra. E, perché no, magari emulare Ivan Perisic e salutare con un altro trofeo.