Shakhtar Donetsk-Inter vero test di mentalità Champions League
Shakhtar Donetsk-Inter è già uno snodo importante per le sorti della stagione. Gli uomini di Inzaghi devono dimostrare in campo la giusta mentalità.
PARTITA FONDAMENTALE – Shakhtar Donetsk-Inter non è decisiva per le sorti del girone, ma è fondamentale. E per questo sarà un vero e proprio test mentale per la squadra di Inzaghi. L’esordio col Real Madrid infatti era “semplice”. L’avversario per blasone chiamava in automatico concentrazione. Era il primo big match della stagione. L’esordio in Champions League. Una sconfitta insomma non sarebbe stata una tragedia in nessun caso. La seconda partita invece ha un profilo ben diverso.
RISPOSTE CERCASI – Con lo Shakhtar non ci sono alibi. Il girone è ancora lungo, ma i punti servono subito per non mettersi addosso da soli troppa pressione per le prossime partite. Gli uomini di De Zerbi hanno talento ed esperienza nella competizione, ma non sono il Real Madrid. Ed è il terzo confronto in tre anni. Insomma, come si suol dire in questi casi il pallone inizia ad essere pesante. E l’Inter deve rispondere sul campo.
DIMOSTRARE MENTALITÀ – I nerazzurri devono mettere in campo personalità. Qualunque sia l’atteggiamento tattico serve convinzione, presenza fisica e mentale, controllo della partita. L’Inter in questa gara deve dimostrare di essere cresciuta al terzo anno di fila in Champions League. Mettere in campo l’esperienza e prendere in mano il girone. C’è l’occasione di dimostrare di avere acquisito la giusta mentalità.