Shakhtar Donetsk-Inter 0-0, cinque dati statistici che potresti non sapere
Shakhtar Donetsk-Inter è finita di nuovo 0-0, terza volta consecutiva negli incroci fra queste due squadre. La partita di ieri in Champions League trova diverse analogie con quella di undici mesi fa, anche a livello statistico.
ZERO – I gol realizzati dall’Inter nelle prime due giornate di Champions League. Nelle sedici partecipazioni a una fase a gironi (contando anche il secondo raggruppamento della stagione 2002-2003) era successo soltanto nel 2006-2007, quando oltre a non aver mai segnato non erano nemmeno arrivati punti per i KO contro Sporting CP (1-0) e Bayern Monaco (0-2). Lì, però, la qualificazione arrivò con un turno d’anticipo vincendo le successive tre partite.
QUATTRO – Le traverse colpite dall’Inter nelle ultime tre partite con lo Shakhtar Donetsk, tutte finite 0-0. Questo fa notare anche grande sfortuna dei nerazzurri, che ci hanno provato infinite volte. Ieri l’ha presa Nicolò Barella, già fermato dal montante un anno fa dove era successo anche a Romelu Lukaku, mentre al ritorno l’aveva colpita Lautaro Martinez.
CINQUE – Gli 0-0 per l’Inter in partite ufficiali dall’inizio della scorsa stagione. Di questi, incredibilmente, tre sono arrivati nei confronti diretti con lo Shakhtar Donetsk. Gli altri sono quello con l’Udinese del 23 gennaio in Serie A e quello con la Juventus il 9 febbraio nel ritorno delle semifinali di Coppa Italia, entrambi in trasferta.
SETTANTOTTO – I secondi di differenza fra la traversa colpita da Barella in Shakhtar Donetsk-Inter di ieri e quella sempre dello stesso centrocampista nello 0-0 del 27 ottobre 2020. La prima è arrivata a 14:09, la seconda a 15:27.
DUECENTOSETTANTASEI – I minuti di astinenza dal gol per l’Inter nelle partite contro lo Shakhtar Donetsk. Dopo il gol di Lukaku all’84’ nel 5-0 della semifinale di Europa League del 17 agosto 2020 i nerazzurri si sono bloccati, con sei tempi completi a secco.