Serie A in estate con nuove regole? Le 5 sostituzioni dell’Inter di Conte
La Serie A 2019/20 (ammesso riparta…) è destinata a terminare fuori tempo e fuori stagione, per questo saranno necessarie anche nuove regole. Una di queste riguarda le sostituzioni a partita per ogni allenatore. L’Inter di Conte verrebbe rivoluzionata positivamente da questa novità
CINQUE SOSTITUZIONI – Tra le varie proposte per far ripartire il calcio dopo lo stop forzato causa Coronavirus c’è anche quella che prevede partite ogni due-tre giorni, in estate. Tra giugno e luglio, forse agosto, soprattutto considerando le coppe europee. E si tratta dell’ipotesi più “realistica” per la Serie A, oggi. Anche per questo motivo si sta valutando di creare un regolamento ad hoc, fatto di modifiche necessarie per adeguare le partite al nuovo scenario. Una delle novità al vaglio in questi giorni riguarda l’aumento delle sostituzioni, che da un massimo di tre arriverebbero a cinque nell’arco dei 90′ più recupero. Per le partite giocate in estate, quasi una necessità.
FINALMENTE TURNOVER – Passasse questa proposta, le squadre con la panchina migliore potrebbero trarre grande vantaggio dalla “squadra B”. Cinque cambi equivalgono praticamente a mezza squadra di movimento a disposizione nella seconda metà di gara. Forza fresche utilissime, altroché. Anche l’Inter di Antonio Conte, da inizio stagione “allergica” al turnover per ovvi motivi, potrebbe dire la sua nel finale di stagione sfruttando questa arma in più. Forse in questo modo verrebbe risolto il problema legato alla gestione delle partite in attesa del triplice fischio finale.
FORZA 5 NERAZZURRO – A organico completo, l’undici titolare di Conte è noto, così come i due ballottaggi che caratterizzano ogni pre-partita. Dietro uno tra Alessandro Bastoni e Diego Godin. In mezzo Stefano Sensi o Christian Eriksen. L’escluso da questo ballottaggio è già il primo cambio, il dodicesimo per antonomasia. Per il resto, le cinque sostituzioni di riferimento – una per ruolo – potrebbero essere completate da: Danilo D’Ambrosio in difesa; Victor Moses sulle fasce; Matias Vecino a centrocampo; Alexis Sanchez in attacco. Situazioni contrattuali e prestiti (vedi editoriale) permettendo… Non male per l’Inter, rispetto alla situazione “corta” di qualche mese fa.