Senza il bomber Lukaku l’Inter deve tornare cooperativa del gol
Lukaku è fermo per infortunio. Questo richiede trovare nuovi marcatori in casa Inter. Lo scorso anno insegna: la squadra può mandare in gol tutti.
GOL CERCASI – L’Inter in questa stagione ha segnato 13 gol in Serie A e 2 in Champions League. A conferma di una certa verve offensiva portata da Conte. A guardare i nomi, c’è un nome che domina tra i marcatori: Romelu Lukaku. I gol del belga sono ben 7, di cui 5 in campionato e 2 in coppa. Ora però la squadra deve fare a meno del suo bomber principe, visto che è ai box per infortunio. Serve quindi nuova linfa alla voce gol.
LAUTARO AL CENTRO – L’elenco dei marcatori nerazzurri in stagione dietro a Lukaku vede Lautaro Martinez a 3 reti, D’Ambrosio a 2, Hakimi e Gagliardini a una. Il Toro sarà chiaramente il primo a dover fare un passo in avanti. Ma non va lasciato solo. Nella scorsa stagione infatti l’argentino con 21 reti è stato il secondo bomber nerazzurro dopo ovviamente il solito Lukaku a 34. Poi però arrivava una sorta di cooperativa del gol.
ATTACCO COLLETTIVO – La prima Inter di Conte ha segnato 113 reti in 54 partite. Un record per la storia nerazzurra. Come scritto sopra, 55 sono arrivati grazie alla coppia Lukaku-Lautaro Martinez. Indiscutibilmente i bomber. I restanti 58 sono divisi tra altri 17 marcatori. Un dato che dimostra una capacità evidente di mandare in rete diversi giocatori in vari modi. In assenza del numero 9 serve ritrovare questo collettivo della rete. Il gruppo a compensare l’assenza del singolo.