Sensi, ora o mai più: ha quattro gare per riprendersi l’Inter
Stefano Sensi è tra i giocatori meno utilizzati da Antonio Conte in questa stagione. Ma adesso ha l’occasione per ritrovare davvero confidenza con il campo, nelle prossime quattro gare dell’Inter.
RINASCITA RINVIATA – Da inizio anno i tifosi dell’Inter speravano di assistere alla rinascita di Stefano Sensi. E ad un certo punto della stagione il numero 12 era diventato il giocatore da inserire a gara in corso per sovvertire le sorti della partita. Lo si è visto soprattutto a dicembre, con Cagliari, Napoli e Spezia. Per il 2020 si conclude con un climax che sembra anticipare il ritorno al (recente) passato, fino al nuovo crollo prima della sfida di Coppa Italia contro la Fiorentina. Al momento il suo tabellino recita 17 presenze (solo tre da titolare) e 531′ in campo, che ne fanno il quarto meno utilizzato della rosa.
OCCASIONE D’ORO – Antonio Conte torna a rispolverarlo solo nelle ultime uscite (titolare anche a Crotone), e la sensazione è che lo vedremo anche nelle prossime sfide. Questo finale di campionato, in cui l’Inter potrà giocare senza nessun tipo di affanno, offre l’occasione perfetta per rivedere alcuni volti rimasti in penombra. Su tutti proprio Sensi, ma anche Matias Vecino, Andrea Pinamonti, Danilo D’Ambrosio e Andrea Ranocchia. Per tutti sarà un’occasione di mettere benzina (e confidenza) importante nelle gambe, senza la pressione del risultato o del traguardo. Il futuro in nerazzurro, soprattutto per Sensi, potrebbe passare anche dai prossimi 360 minuti di campionato.