Satriano, perché all’Inter conviene trattenerlo anche nel 2022 (Sanchez permettendo)
Satriano vede sempre più vicina la conferma nella rosa dell’Inter, sebbene la certezza ancora non ci sia. Bisogna aspettare poco meno di 48 ore, poi non si potrà tornare indietro. E forse la decisione è già stata presa da tempo, a meno che Sanchez non stravolga tutti i piani last minute
QUINTA PUNTA – Il presente di Martin Satriano è a Milano, il futuro non è ancora certo. E non dipende nemmeno da lui. Il classe 2001 uruguayano oggi è la quarta opzione di Simone Inzaghi, che non può ancora contare sull’apporto di Alexis Sanchez in attacco. A organico completo, Satriano diventerà la quinta punta della nuova Inter inzaghiana. La domanda da porsi oggi è: conviene trattenerlo in rosa o meglio cederlo in prestito per farlo giocare? La risposta è più scontata di ciò che sembra. L’Inter oggi è obbligata a trattenere Satriano, a prescindere dal suo status in rosa. Nonostante sia ancora troppo acerbo. E forse potrebbe confermarlo con più convinzione dopo il mercato invernale. A meno che non vada in porto last minute la cessione di Sanchez, che permetterebbe a Satriano di lasciare Appiano Gentile perché chiuso a tutti gli effetti nel reparto offensivo.
FUORI LISTA – Dopo aver ceduto Andrea Pinamonti in prestito all’Empoli, la Lista UEFA e la Lista Serie A dell’Inter si sono ridotte di un’unità (vedi focus). Manca il quarto prodotto del vivaio giovanile nerazzurro. Pertanto, a meno che il 31 agosto non ne arrivi uno in sostituzione di Pinamonti – ad esempio, per restare in attacco, Mattia Destro (in uscita dal Genoa, ndr) -, l’Inter si presenterà ai nastri di partenza con un calciatore in meno del previsto. E Satriano non è un prodotto del vivaio interista. Può comunque giocare in Serie A, dal momento che è un Under-22. E a febbraio potrà essere iscritto nella Lista B per giocare anche in Champions League (o Europa League, ndr). Non prima, però. A meno che l’Inter decida di non iscrivere nella Lista UEFA uno dei tesserati, facendo spazio al giovane Satriano, prima di farlo scalare nella Lista B. Vedremo…