Santo Stefano da Europa League, altro che Don Matteo 12 per l’Inter
Che c’entra Santo Stefano con l’Europa League e Don Matteo? Niente, assolutamente niente. Se non una banalissima osservazione a pancia piena dopo aver realizzato che è giovedì. Un giorno che non dovrà essere banale per l’Inter a partire da febbraio 2020
SACRO E PROFANO – Il periodo delle feste ha un grosso problema per i calciofili. Almeno per me. Si fatica a capire che giorno è sul calendario. Facile dire 24, 25 e 26 dicembre. Ancora più facile Vigilia, Natale e Santo Stefano. Sì, ma che giorno? Per 48-72 ore sembra sempre domenica o quantomeno weekend. Weekend senza calcio, però. Ciò rende veramente faticoso scandire il tempo alla perfezione. Ed è difficile ritrovare la normalità finché non torna il campionato. Per rivedere l’Inter in campo in Serie A ci tocca aspettare il 2020, poco più di dieci giorni. Il tempo libero è più facile trascorrerlo davanti alla TV. Qualcuno nelle ultime ore mi ha fatto presente che Santo Stefano quest’anno cade di giovedì. E uno spot televisivo visto in serata mi ha illuminato minacciosamente. Terence Hill tornerà nelle vesti di “Don Matteo” su Rai 1. Per gli appassionati, giovedì 9 gennaio debutterà la nuova stagione di Don Matteo. Per la precisione, Don Matteo 12. Non ho idea di quanto durerà, ma so per certo che il sarcasmo degli anti-interisti non mancherà nelle prossime settimane. L’appuntamento fisso del giovedì è con Don Matteo. Non per l’Inter, che di giovedì dovrà scendere in campo in Europa League, competizione da non sottovalutare. Ne abbiamo già parlato a più riprese (vedi articolo 1 e 2, ndr), questa Europa League non è da fallire. Con buona pace di Terence Hill.