La Sampdoria di D’Aversa dopo il mercato punta forte su Caputo
La Sampdoria di D’Aversa è una squadra in evoluzione. Il tecnico ha impostato un 4-4-2 in cui adesso potrà inserire Caputo come nuovo attaccante.
TATTICA – Roberto D’Aversa alla Sampdoria non ha cercato il 4-3-3 che ha sempre usato a Parma. Quello che sulla carta è presentato come 4-2-3-1 è in realtà un 4-4-2. Davanti il tecnico punta su due giocatori affiancati che possono essere o un trequartista incursore (Valerio Verre contro l’Udinese) o di preferenza due punte di ruolo, dunque l’arrivo di Francesco Caputo per rinforzare il reparto non è per nulla casuale. In fase di non possesso le linee di centrocampo e difesa si abbassano e si schiacciano, stando strette e corte sotto la metà campo. Il gioco si sviluppa di preferenza sulla fascia destra, dove gioca Antonio Candreva.
STATISTICHE – La Sampdoria con zero gol segnati è ovviamente il peggior attacco della Serie A. Attenzione però che questo non significa non produca nulla. I 25 tiri sono pari a quelli del Napoli, solo uno meno della Lazio. Di media ne hanno creati 13,5 a gara, dato che vale l’ottavo posto in campionato. Il gioco cerca molto i cross: gli uomini di D’Aversa sono quarti in Serie A per traversoni utili e primi per quelli sbagliati. Con questi dati non stupisce che la Sampdoria sia anche prima per corner collezionati. Il 43% di possesso medio è il quintultimo dato del campionato (meno fanno Verona, Spezia, Genoa e Salernitana). Emil Audero ha aiutato a mantenere la difesa a un solo gol subito con ben 9 parate, secondo in Serie A.
DETTAGLI – Bartosz Bereszynski è quarto per recuperi in Serie A e secondo i rating di WhoScored il secondo migliore della Sampdoria. Morten Thorsby a centrocampo coniuga capacità di inserimento e corsa (primo della squadra e dell’intera Serie A per km percorsi). Mikkel Damsgaard è il talento dell’attacco, il giocatore di qualità e dribbling (primo della squadra) sulla fascia sinistra. Candreva è il riferimento del gioco: giocatore che tocca più palloni, quello che produce più cross, il migliore per passaggi chiave e pure il secondo per km percorsi. Caputo è la novità dell’attacco (vedi articolo) e promette di cambiare il panorama dell’effettiva pericolosità offensiva della Sampdoria.