Radu scontento del suo ruolo da dodicesimo all’Inter? Autogol clamoroso

L’Inter ha vinto 2-0 in Coppa Italia staccando il pass per la doppia semifinale contro il Milan. I nerazzurri in porta hanno schierato Samir Handanovic e non Ionut Radu. Nelle ultime ore Oscar Damiani ha lamentato il non utilizzo del portiere rumeno, ma è un autogol più che un aiuto.
SITUAZIONE – L’Inter si giocava uno scontro da dentro-fuori contro la Roma. Simone Inzaghi, per un impegno così decisivo, ha schierato dal primo minuto il suo portiere titolare, Handanovic. Una scelta che non è andata giù a Damiani, suo ex agente, che ha ribadito a più riprese come il portiere sia rimasto deluso oltre ad attaccare Handanovic stesso e Inzaghi (vedi articolo). Per Damiani, Radu doveva partire titolare contro la Roma spiegando le sue ragioni, ovvero che contro l’Empoli, nella partita giocata dal primo minuto, non aveva fatto male. Analizzando la sfida però, Radu si è fatto un autogol, ha sbagliato molto in fase di impostazione e non ha dato quella sicurezza che magari Inzaghi si aspettava. Ecco perché, contro la Roma, Inzaghi si è affidato ad Handanovic. Ma ecco anche perché, per le prossime stagioni, l’Inter ha preso Onana come erede dello sloveno. Se davvero Radu fosse così forte come Damiani afferma, probabilmente sia Conte prima sia Inzaghi ora lo avrebbero notato e fatto giocare. Ma se così non è successo, evidentemente i due tecnici hanno visto qualcosa che non va. Ovviamente le parole di Damiani non fanno bene a Radu e alla sua situazione. Insomma, un autogol clamoroso che non aiuta il portiere rumeno.