Radu non è Handanovic. Ecco perché l’anno prossimo arriva Onana
L’Inter ieri ha vinto 3-2 contro l’Empoli qualificandosi così ai quartini finale di Coppa Italia. Stasera si gioca Roma-Lecce dalla quale uscirà l’avversari dei nerazzurri. In porta ieri ha giocato Radu e non Handanovic e, autogol a parte, la prestazione non è stata granché.
FATTO – Partiamo da un punto preciso: Radu non giocava da tanto e non è giusto metterlo in croce. Ma una cosa è certo: il livello visto ieri non è all’altezza dell’Inter e dei traguardi a cui si vuole ambire. I nerazzurri hanno Handanovic come capitano e portiere titolare e per il prossimo anno hanno già messo sotto chiave Andre Onana. Il portiere camerunese arriverà dall’Ajax e si giocherà il posto, in caso di rinnovo di Handanovic, proprio con lui. E Radu? Possibile che in caso di permanenza di Handanovic, l’attuale secondo portiere voglia cambiare aria per giocare. Alla fine ha 24 anni e potrebbe anche decidere di voler giocare, oltre che fare una carriera da vice (molti lo hanno fatto). Ieri contro l’Empoli ha dimostrato di avere personalità nel chiedere costantemente palla ma anche qualche limite tecnico che lo ha un po’ limitato. L’autogol poi è sfortuna, ma poco cambia.