Perisic al bivio: può tornare utile all’Inter? Conte vuole sfruttarlo così
Ivan Perisic è tornato alla base. L’ufficialità è arrivata poche ore fa, quando il Bayern Monaco ha comunicato sul proprio sito la volontà di non prolungare il rapporto con il croato (vedi articolo). L’Inter l’ha già riaccolto dopo gli impegni con la sua nazionale. Conte valuta come impiegarlo.
CHI NON MUORE – Sta prendendo forma l’Inter targata 2020/21. Tra nuovi arrivi, come Aleksandar Kolarov e Achraf Hakimi, e vecchie conoscenze, Antonio Conte sta cominciando a prendere confidenza con la sua armata. In nerazzurro, piuttosto a sorpresa rispetto a qualche mese fa, è già tornato Ivan Perisic. Il Bayern Monaco, pur sfruttandolo fino all’ultima partita, ha preferito non riallacciare i contatti con l’Inter per un eventuale acquisto a titolo definitivo. L’arrivo di Leroy Sané ha chiuso definitivamente le porte al croato che adesso dovrà rimettersi in gioco alla corte del tecnico pugliese.
SOLUZIONI – I dubbi di Conte riguardano proprio la posizione dell’ex Wolfsburg. Un anno fa, proprio l’allenatore pugliese lo bocciò pubblicamente come esterno a tutta fascia. In più, con l’arrivo di Kolarov e la permanenza di Ashley Young, il traffico sembra piuttosto ingolfato a sinistra. Ecco perché, nei piani di Conte, Perisic al momento potrebbe colmare le lacune del reparto offensivo. Togliendo il giovane Sebastiano Esposito, infatti, le punte a disposizione sono Alexis Sanchez, Romelu Lukaku e Lautaro Martinez. Decisamente troppo poche per approcciare al meglio le tre competizioni in calendario. In ogni caso, qualora non dovessero arrivare offerte convincenti da qui al 5 ottobre, Perisic resterebbe a tutti gli effetti un capitale dell’Inter. La palla, adesso, passa al tecnico, che deve trovare il modo migliore per tirargli su il morale e cooptarlo nella propria idea di gioco.