Per Lautaro Martinez un girone di Champions League da dimenticare
Lautaro Martinez conclude il peggior girone di Champions League della sua carriera. Zero gol e zero assist per l’argentino dell’Inter: negli ottavi servirà una svolta.
IRRICONOSCIBILE – Se in campionato sembra sulla via della completa ripresa, in Champions League non può dirsi lo stesso. E Lautaro Martinez deve ringraziare Nicolò Barella se non chiude Real Madrid-Inter da peggiore in campo (vedi la sua pagella). Allo stadio Santiago Bernabeu il numero 10 è anonimo, quasi avulso dal gioco nerazzurro e non si vede quasi mai. E infatti ei 66 minuti in campo tocca la miseria di 19 palloni, perdendone 7 e passando il pallone ai compagni col 58% di precisione. Edin Dzeko, suo compagno di reparto e di prestazione opaca (vedi nota tattica), tocca lo stesso numero di palloni, ma non sbaglia un singolo passaggio perlomeno.
SVOLTA CERCASI – La prestazione di Lautaro Martinez allo stadio Santiago Bernabeu è la degna conclusione di un girone di Champions League da dimenticare per lui. Che paradossalmente arriva per la prima volta agli ottavi di finale con l’Inter senza contribuire in zona offensiva. Zero gol e zero assist per il Toro in questa Champions, peggio ancora dell’anno scorso (solo un gol, fatalità in casa del Real Madrid). E, in generale, prestazioni poco incisive contro avversari già noti (blancos e Shakhtar Donetsk) o ampiamente inferiori (Sheriff). L’attaccante argentino deve ritrovare la concentrata determinazione che lo ha reso una furia degli ultimi 20 metri: agli ottavi (chiunque sarà l’avversario) serviranno tutt’altro tipo di gare da parte sua.
https://www.inter-news.it/focus/nota-tattica-di-real-madrid-inter-dzeko-lautaro-martinez-scomparsi/