Parma-Inter 1-2, cinque dati statistici che potresti non sapere
Parma-Inter cambia l’inerzia: finalmente una rimonta a favore, dopo averne subite un’infinità in questa prima metà di 2020. Proprio il ribaltone allo scadere fa cadere una tendenza che durava da anni, come conferma una delle statistiche sull’1-2 del Tardini.
DUE – I gol in questa Serie A di nerazzurri subentrati. Curiosamente anche l’altro precedente aveva portato la firma di Alessandro Bastoni, il 19 gennaio contro il Lecce.
TRE – Le espulsioni di un portiere dell’Inter dalla panchina in stagione. Quella di ieri è, incredibilmente, la seconda per Tommaso Berni, che non gioca da quasi otto anni ma aveva già visto il rosso il 26 gennaio a fine partita col Cagliari. L’altro è stato Daniele Padelli, l’8 marzo contro la Juventus.
NOVE – Le vittorie esterne in trentadue Parma-Inter, contando tutte le competizioni. Questa è solo la seconda volta in cui viene bissato il successo della stagione precedente, dopo lo 0-1 del 9 febbraio 2019: era successo soltanto nel 2006-2007 (1-2 il 12 novembre 2006) e nel 2007-2008 (0-2 il 18 maggio 2008 valso il titolo).
NOVE – Gli anni dopo cui l’Inter ha vinto una partita dopo essere stata in svantaggio a dieci minuti dal termine. Non succedeva dal 30 aprile 2011, quando sul campo del Cesena fu Giampaolo Pazzini a ribaltare la situazione da 1-0 a 1-2, con una doppietta addirittura fra il 91′ e il 95′.
VENTOTTO – I mesi passati dalla precedente volta in cui due difensori centrali erano andati in gol nella stessa partita. Prima di Parma-Inter era successo il 24 febbraio 2018, quando Milan Skriniar e Andrea Ranocchia avevano firmato il 2-0 al Benevento.