Oaktree supporta Suning per aiutare l’Inter ma ciò che conta ora è il progetto
Oaktree entra nel mondo del calcio italiano grazie a Suning, ma prima di spendere belle parole per questa nuova coppia bisogna attendere la quadra dal punto di vista tecnico-sportivo. L’Inter riparte senza stravolgimenti ma mai come ora sarà importante il lavoro di Marotta
NUOVO PARTNER – La notizia del giorno, ovvero l’ingresso ufficiale del fondo statunitense Oaktree Capital (vedi comunicato) nel mondo nerazzurro, è una di quelle novità che vanno contestualizzate. E spiegate bene, perché troppo specifiche. Le parole del giornalista Marco Bellinazzo (vedi dichiarazioni) sono molto utili per capire qualcosa ma non bastano. Basta, però, mettersi in testa un concetto: la proprietà Suning aveva/ha bisogno di un supporto finanziario per portare avanti il progetto Inter, almeno per un altro triennio. Un triennio che non sarà facile – per nessuno – e che non passerà alla storia per gli step di crescita previsti. Prima bisognerà rientrare dai tanti danni economici causati dal Covid-19, poi si potrà ragionare su nuovi investimenti virtuosi.
VECCHIO LEADER – Nulla è compromesso, anzi. Ma non può essere tutto nero né bianco, quindi con il finanziamento rischi di non farci nulla di che se manca il resto. A questo punto della storia, conta molto poco ragionare sui dettagli e sulle tempistiche. Serve solo una certezza assoluta: il progetto tecnico-sportivo, deciso dall’AD Sport Beppe Marotta e accettato da tutti. Da domani, qualunque cosa succeda, non potrà essere riferita all’Inter di Suning, di Oaktree, di Antonio Conte e via dicendo. Sarà ancora di più l’Inter di Marotta, che è il dirigente più esposto in questo periodo storico per far quadrare i conti anche sul rettangolo di gioco (e in panchina, magari…). E merita carta bianca. Lo sa il Presidente Steven Zhang, lo sanno tutti. Dopo il prestito, servono le idee e soprattutto fiducia in chi ha permesso all’Inter di tornare a vincere nonostante le note difficoltà. E quindi, buon lavoro a Marotta: il leader assoluto dell’Inter Campione d’Italia 2020/21.