Nuovo Inzaghi, continuità di risultati e scelte! Poi rivendica la sua storia
Inzaghi ottiene altri 3 punti importanti contro la Salernitana dopo quelli con il Sassuolo dando quindi continuità al buon momento dell’Inter. Continuità che si riflette anche nelle scelte con un solo cambio rispetto alla grande prestazione con il Barcellona (Acerbi al posto di Bastoni). Poi al termine della sfida il tecnico interista rivendica la sua storia con un pizzico di orgoglio
CONTINUITÀ – Simone Inzaghi sta piano piano ritrovando il bandolo della matassa. La sua Inter, dopo l’1-0 a San Siro con il Barcellona, sembra un’altra squadra: unita, compatta e con idee finalmente chiare. E ci riferiamo anche alle scelte dello stesso Inzaghi che ha finalmente chiarito chi è il portiere titolare, ovvero André Onana (vedi focus). La continuità nell’undici iniziale tra il Camp Nou e il match casalingo con la Salernitana parla di un allenatore che si fida e si affida alla sua miglior formazione o meglio quella che ritiene essere la miglior squadra al momento. Un solo cambio, ossia Francesco Acerbi al posto di Alessandro Bastoni e poi tante conferme: da Onana in porta ad Hakan Calhanoglu in cabina di regia per finire all’esterno sinistro, ossia Federico Dimarco (e non Robin Gosens come molti si aspettavano). In attesa dei ritorni di Romelu Lukaku e Marcelo Brozovic, è questa la ‘sua’ Inter.
Inzaghi rivendica la sua storia dopo Inter-Salernitana
Il tecnico dell’Inter poi a fine partita, stuzzicato dai giornalisti di Sky Sport sul momento di difficoltà e sulle tante voci di esonero immediato, gonfia un po’ il petto ricordando che sì, ogni allenatore è sempre in discussione ma senza dimenticare la propria storia sia con la Lazio che all’Inter (vedi dichiarazioni). Una puntina di orgoglio dopo il momento di crisi iniziale, tenendo sempre ben in mente che la strada da fare è ancora lunga.