Nota tattica di Sassuolo-Inter: Conte finalmente cambia il centrocampo
“Nota tattica”, una rubrica che mira a sottolineare un dettaglio, in positivo o in negativo, dell’ultima partita dell’Inter. Dopo Sassuolo-Inter parliamo della mediana.
STESSI NOMI, RISULTATO DIVERSO – Alla terza partita Conte cambiò. Non i nomi, intendiamoci. Perché per quelli l’Inter contro il Sassuolo ha schierato per la terza volta di fila lo stesso terzetto di centrocampisti. Vale a dire quello composto da Vidal, Barella e Gagliardini. Però contro i neroverdi il trio ha funzionato. Ovviamente non è un caso. Ed è merito di un cambiamento.
QUESTIONE DI TRIANGOLI – Contro Torino e Real Madrid Conte ha presentato due volte di fila un’Inter col 3-4-1-2. Barella e Gagliardini agivano da mediani, in coppia, mentre Vidal giocava davanti a loro da trequartista. Il tutto con risultati tra il tragico e il disastroso. Questo triangolo col vertice alto non funzionava. In nessuna fase. E comprometteva pure l’impostazione dal basso. Contro il Sassuolo Conte è tornato al 3-5-2 classico, mettendo Barella davanti alla difesa con Vidal a destra e Gagliardini a sinistra. Un triangolo con vertice basso, che ha fatto ritrovare ordine a tutta la squadra.
IL CAMBIAMENTO – Le posizioni medie mostrano chiaramente il triangolo di centrocampo. Col vertice basso. Ecco quelle generali prese dal report della Lega Serie A:
Ma anche con la squadra in possesso nessuno si è alzato a fare il trequartista, come invece accadeva nelle scorse partite:
Conte alla terza partita ha cambiato l’equilibrio in mezzo, invertendo il triangolo. Ritrovando equilibrio.