Nota tattica di Inter-Udinese: Dimarco e Darmian chiavi del gioco
Nota tattica, una rubrica che mira a sottolineare un dettaglio, in positivo o in negativo, dell’ultima partita dell’Inter. Dopo Inter-Udinese parliamo dell’utilizzo di Darmian e Dimarco.
RUOLO CHIAVE – Inter-Udinese ha visto come protagonisti assoluti del gioco gli esterni di Inzaghi. Il tecnico ha mandato in campo come titolari Dimarco e Darmian. E i due azzurri sono stati magistrali nella gestione della sfera e degli spazi. Risultando decisivi nello sviluppo dell’intera partita, in modi diversi.
ESTERNO D’ATTACCO – Dimarco è stato l’esterno più offensivo. Questa è la mappa dei suoi tocchi presa da WhoScored:
Il numero 32 ha messo insieme 63 tocchi, con 37 passaggi realizzati al 97%. E questo è stato il primo lavoro di Dimarco: farsi vedere in impostazione, giocando su scambi corti per favorire gli inserimenti dei suoi compagni (Mkhitaryan, Bastoni). Infatti al suo attivo c’è solo un lancio lungo. Poi c’è stato il secondo: attaccare la linea dell’Udinese in modo da non farla mai schierare bassa. Il mancino ha messo insieme ben 15 cross, 16 passaggi riusciti sulla trequarti (quinto della partita), con 3 occasioni da gol, 3 passaggi chiave e una grande occasione creata. Oltre a questo, 2 tiri tra cui il gol del 2-0.
ESTERNO TATTICO – Darmian ha svolto un ruolo più tattico, finendo la partita sulla sinistra. Ecco la mappa dei suoi tocchi presa da WhoScored:
Il numero 36 ha gestito più palloni del compagno, lavorando di fatto a centrocampo. Senza andare mai sul fondo, come dimostrano gli zero cross tentati. I suoi tocchi sono 96, quarto della partita, con 82 passaggi realizzati al 90%. Anche lui, come Dimarco, ha giocato spesso il pallone corto, cercando scambi coi compagni per poi cercare spazi in verticale. Ma in più ha cercato anche di ribaltare il gioco, come dimostrano i suoi 7 lanci lunghi. Anche per Darmian troviamo 3 passaggi chiave e 3 occasioni da gol. Due esterni con due compiti diversi, entrambi estremamente qualitativi.