Nota tattica di Inter-Juventus: Dimarco con gol e qualità
Nota tattica, una rubrica che mira a sottolineare un dettaglio, in positivo o in negativo, dell’ultima partita dell’Inter. Dopo Inter-Juventus parliamo della prestazione di Dimarco.
UOMO DECISIVO – Federico Dimarco ha deciso la semifinale di ritorno di Coppa Italia. E quindi è stato l’uomo decisivo per portare l’Inter in finale. Un fatto non banale. Se aggiungiamo che la sua rete ha permesso ai nerazzurri di trovare la prima vittoria stagionale contro la Juventus il quadro migliora ancora. Il numero 32 ha disputato una gara di qualità, alla ricerca di giocate decisive.
FISICO E TECNICA – Questa è l’heatmap del mancino presa da Sofascore:
Dimarco ha cercato per tutta la gara la qualità e la verticalità. Infatti è secondo per indice di verticalità dopo Onana. I suoi tocchi sono 48, con passaggi realizzati al 67%, 4 cross e 4 lanci lunghi. Al suo attivo un passaggio chiave e un’occasione da gol. Oltre a 2 tiri totali, secondo dell’Inter. Quel pallino giallo in area avversaria, circa sul cerchio del rigore, è esattamente il tocco che porta al gol. Un movimento intelligente, concluso con una finalizzazione non banale, con un tocco in controtempo che ha fulminato Mattia Perin. In 78 minuti per lui anche 9,131 km percorsi e 6 recuperi, secondo dell’Inter. Una gara di qualità quella di Dimarco, ma senza dimenticare l’intensità.