Nota tattica di Inter-Juventus: difesa finalmente senza macchia
“Nota tattica”, una rubrica che mira a sottolineare un dettaglio, in positivo o in negativo, dell’ultima partita dell’Inter. Dopo Inter-Juventus parliamo della difesa nerazzurra.
DIFESA SUGLI SCUDI – Inter-Juventus era l’ultimo big match del girone di andata. Una gara in cui la squadra di Antonio Conte aveva un sacco di cose da dimostrare. E che quindi potevano andare storte. Nel momento in cui nessuno se lo aspettava è stato il reparto più in difficoltà a rispondere: la difesa ha regalato la sua miglior versione. Proprio sul palcoscenico più prestigioso. E difficile, anche solo per la presenza di un tale Cristiano Ronaldo. Per una volta è stata la difesa a dare sicurezze a tutti.
NESSUN GOL SUBITO – L’Inter nel 2021 in Serie A aveva concesso due reti a partita. Precise, contate, a prescindere dalla qualità dell’avversario. Contro la Juventus, uno dei migliori attacchi del campionato, è tornato il clean sheet. La difesa ha concesso solo otto tiri, sotto la media a gara che è di dieci , distribuiti così:
Solo quattro di questi sono arrivati nello specchio, tutti parati da Samir Handanovic finalmente in grande spolvero. L’Inter è riuscita in generale a sterilizzare il gioco bianconero, concedendo solo cross e spazi sulle fasce. Mettendo sempre grande attenzione nelle coperture, cosa che nel corso della stagione si è vista poco. Il capitano Handanovic insieme a Skriniar, de Vrij e Bastoni, era chiamato a elevare il suo rendimento dopo un periodo complesso. Nella partita più difficile, con più pressione ambientale, tutti hanno risposto al loro meglio.