Nota tattica di Inter-Genoa: Lukaku in posizione più accentrata
“Nota tattica”, una rubrica che mira a sottolineare un dettaglio, in positivo o in negativo, dell’ultima partita dell’Inter. Dopo Inter-Genoa parliamo della posizione di Lukaku.
ACCORGIMENTI TATTICI – L’assenza di Achraf Hakimi in Inter-Genoa era un fatto tatticamente rilevante. Infatti Antonio Conte ha cambiato gli equilibri del suo attacco in modo da compensare l’assenza del marocchino. Non solo è stato chiesto più lavoro a Ivan Perisic, ma è stata modificata anche la posizione di Romelu Lukaku.
PUNTA CENTRALE – La posizione ormai naturale del belga è sul centrodestra dell’attacco di Conte. Possiamo definirlo il suo ufficio. Da quella zona è facilitato al massimo a rientrare per cercare il sinistro e fa da riferimento in fase offensiva stando vicino a Nicolò Barella e Hakimi. Contro il Genoa invece il tecnico lo ha spostato in una zona nettamente più centrale. Ecco la sua heatmap dal report della Lega Serie A:
Evidente come il numero 9 abbia giocato come riferimento centrale. E nel caso aveste dubbi, pensate alla zona dove si trova in tutti i gol segnati. In questo modo Lukaku non si è trovato isolato a destra, dove a causa dell’assenza di Hakimi avrebbe rischiato di dover a fare a spallate con troppi difensori in solitaria. O comunque con meno appoggio del solito.
TRIDENTE ANOMALO – Una conferma ulteriore arriva dalle posizioni medie di Inter-Genoa. Questa è la grafica che le mostra quando in possesso palla erano i rossoblù:
Notate il “tridente” in attacco. Lukaku centrale, Lautaro Martinez a sinistra e Barella a fare il terzo a destra. Una variazione sul solito spartito, richiesta dalle contingenze. Che si è rivelata decisiva.