Nota tattica di Spezia-Inter: baricentro alto e possesso, ma un punto
“Nota tattica”, una rubrica che mira a sottolineare un dettaglio, in positivo o in negativo, dell’ultima partita dell’Inter. Dopo Spezia-Inter parliamo di possesso palla e baricentro.
GARA AL CONTRARIO – L’Inter contro lo Spezia ha giocato una partita contro le sue abitudini. E pure la squadra di Italiano in verità contro le sue. C’è un dato che esemplifica questo fatto, quello del possesso palla. Che recita 60% per i nerazzurri. Insolito, come detto. Perché lo Spezia è la quinta squadra in Serie A per possesso medio col 54% e spiccioli. In questa gara è rimasto al 40%. E non è stata una scelta filosofica: all’andata il dato è praticamente invertito, 59% Spezia contro 41% Inter. La differenza l’ha fatta chiaramente la rete di Farias, che ha cambiato tutto lo spartito.
DATI CHIARI – Dopo la rete subita l’Inter è stata costretta ad alzare il baricentro, comandare il gioco e attaccare gli avversari a difesa schierata. Cioè le condizioni peggiori per giocare contro lo Spezia. La squadra di Italiano dopo il gol ha abbassato il baricentro, lasciando la palla ai nerazzurri. Un punto andava benissimo per loro. Guardate come nelle posizioni medie del report della Lega Serie A praticamente tutti siano dietro la linea di centrocampo:
Le statistiche dell’Inter sono quelle che tanto piacciono, almeno quando si parla di Sassuolo. Come detto 60% di possesso palla, baricentro praticamente a 60m, tre giocatori oltre i 100 tocchi di palla, due oltre i 100 passaggi, anche 15 tiri prodotti e 8 calci d’angolo. L’Inter insomma ha fatto la partita. Dominando ogni aspetto. Anche quello difensivo. Ma il risultato finale dice 1-1.