Nota tattica di Slavia Praga-Inter: il miglior Lukaku quando serve
“Nota tattica”, una rubrica che mira a sottolineare un dettaglio, in positivo o in negativo, dell’ultima partita dell’Inter. Dopo Slavia Praga-Inter parliamo di Romelu Lukaku.
GARA SPINOSA – Conte contro lo Slavia Praga ha impostato una partita di attesa, per certi versi simile a Torino-Inter (e infatti Godin era titolare ancora a destra). I motivi però erano opposti: coi granata l’idea era abusare dei loro limiti, con i cechi limitare i loro punti di forza, cioè corsa pressing e aggressività. A proposito di corsa: il dato dei km percorsi era un fattore importante e l’Inter ha corso come non mai. I 121,3 km (record stagionale) però non hanno superato i 125,7 degli avversari.
CHE COPPIA – Conte, dicevamo, ha scelto di abbassare il baricentro per non subire ripartenze velenose affidandosi molto alla sua coppia d’attacco. La fase offensiva prevedeva infatti uno sviluppo verticale rapido, in cui Lautaro Martinez e Lukaku erano chiamati a fare la differenza. E la hanno fatta: il Toro ha trovato altri due gol (più un altro paio di occasioni ghiotte e un assist poi annullato) ed è stato una presenza costante nel gioco; ma l’Inter tutta aspettava uno squillo da Lukaku, in Champions sostanzialmente ancora assente. Il belga ha giocato una gara di livello assoluto: un gol, due assist, una traversa, un gol annullato. E questo è solo quello che rimane nel tabellino finale.
STATISTICHE – Questa è la sua heatmap presa da SofaScore:
Lukaku si è mosso principalmente sulla fascia destra, la sua preferita, ma va sottolineata la presenza in zona centrale come rifermento quando la squadra difendeva più bassa. Questi invece sono i suoi passaggi presi da StatsZone (ovviamente da leggere al contrario per farli coincidere con la mappa sopra):
Per Lukaku in totale 36 tocchi, 2o passaggi (13 giusti), la maggior parte in avanti a confermare la sua tendenza a venire incontro per giocare la palla. I passaggi ricevuti sono stati 22, cui aggiunge 3 dribbling realizzati (su 3 tentati, pure decisivi), 5 passaggi chiave, 6 contrasti a terra vinti, 10 aerei, 2 falli subiti e pure una liberazione in area su angolo. Aggiungeteci i dati più evidenti. Una partita totale, in una gara decisiva che si era messa su una strada molto molto difficile.