Nota tattica di Parma-Inter: Alexis Sanchez trequartista
“Nota tattica”, una rubrica che mira a sottolineare un dettaglio, in positivo o in negativo, dell’ultima partita dell’Inter. Dopo Parma-Inter parliamo dell’ingresso di Sanchez.
PARTITA DIFFICILE – Parma-Inter è stata la peggior partita giocata dai nerazzurri nel post Covid. Nettamente peggio del 3-3 col Sassuolo, per dire una prestazione non esattamente stellare. Gli uomini di Conte, stavolta comandati da Stellini, hanno messo in mostra lacune difensive gravissime (anche oltre quelle “abituali”), sia nella transizione negativa che a difesa schierata. E solo l’imprecisione degli avversari ha limitato il passivo. Un giocatore che ha dato la scossa col suo ingresso è stato Alexis Sanchez.
DA TREQUARTISTA – Il cileno è entrato al minuto 69 al posto di Eriksen, quando Lautaro Martinez e Lukaku erano ancora in campo. La cosa particolare è che Conte, o Stellini fate voi, non ha predisposto un cambio di modulo rispetto al 3-4-1-2. Sanchez è entrato a fare il trequartista, giocando alle spalle delle due punte. Una scelta particolare visto che non è il suo ruolo. Ecco la grafica dei suoi tocchi di palla:
Il suo impatto è stato decisamente positivo, non esattamente una consuetudine in casa Inter. Si è fatto vedere, ha aiutato la circolazione di palla ed è stato molto ordinato dal punto di vista tattico. In totale 19 tocchi, 14 passaggi, 2 dribbling (migliore della squadra) e un tiro pericoloso. Una prova davvero positiva, che dimostra voglia e personalità del giocatore.