Nota tattica di Lecce-Inter: avversari bassissimi, problemi a giocare
“Nota tattica”, una rubrica che mira a sottolineare un dettaglio, in positivo o in negativo, dell’ultima partita dell’Inter. Dopo Lecce-Inter parliamo dell’atteggiamento degli avversari.
CAMBIO DI STILE – Per la sfida contro l’Inter Liverani ha deciso di stravolgere totalmente il suo Lecce. Modulo a specchio, niente trama di passaggi tra difesa e centrocampo, gioco immediato e verticale. Soprattutto un baricentro basso, bassissimo, con tutta la squadra entro la metà campo, che ha annullato ogni spazio togliendo profondità e idee agli uomini di Conte.
POSIZIONI MEDIE – Guardando le posizioni medie della partita prese dal report della Lega Serie A il concetto di baricentro bassissimo diventa immediatamente chiaro:
Il Lecce di media è stato entro la propria metà campo con tutti e undici gli uomini. Lapadula, una delle due punte, è il numero 30 che di media staziona nella metà difensiva del cerchio di centrocampo. E sottolineiamo che questa è la media. Quindi la risultante delle posizioni con la squadra in possesso palla (più alta) e in difesa (più bassa). A pagina 9 del report potete vedere come Lapadula finisca addirittura sulla linea del cerchio di centrocampo, con Babacar all’interno dello stesso nella metà difensiva. Tradotto in numeri, gli uomini di Liverani sono stati tra i 37 e i 40 metri. Arrivando addirittura ai 35 con l’Inter in possesso palla.
HEATMAP – Numeri confermati da un’altra grafica, quella della heatmap delle due squadre:
A sinistra la mappa del Lecce a destra quella dell’Inter, la disposizione è sempre da destra verso sinistra. Si vede chiaramente come gli uomini di Liverani siano stati praticamente solo nella loro metà campo difensiva. Un arroccamento che gli uomini di Conte hanno fatto una grossa fatica a superare.