Nota tattica di Inter-Milan: tanti tiri creati, ma gol su piazzati
“Nota tattica”, una rubrica che mira a sottolineare un dettaglio, in positivo o in negativo, dell’ultima partita dell’Inter. Dopo Inter-Milan di Coppa Italia parliamo delle occasioni da gol.
PIOGGIA DI TIRI – Inter-Milan di Coppa Italia è stata una partita che i nerazzurri hanno dominato nei numeri ben oltre le aspettative. Anche dei tifosi più ottimisti. Gli uomini di Conte soprattutto dopo l’espulsione di Ibrahimovic hanno chiuso nella propria area gli avversari e macinato occasioni da gol. I numeri, dicevamo, sono impressionanti: per l’Inter sono arrivati 28 tiri, di cui 14 in porta. Lukaku è il giocatore che ha cercato di più la porta, con 8 conclusioni. Il secondo curiosamente è Kolarov con 4. Questa è la grafica relativa presa dal report della Lega Serie A:
Tatarusanu, il portiere di riserva del Milan, ha prodotto ben 9 parate. Una grande prestazione la sua, che si è arreso solo al rigore di Lukaku e alla punizione di Eriksen.
CNISMO CERCASI – E qui c’è un nodo critico. L’Inter ha vinto, quindi va bene così. Ma una simile mole di tiri, di occasioni, non può non produrre nessuna rete su azione. Conte prima della gara aveva chieso una squadra cinica, capace di sfruttare al meglio quanto creato. L’esatto opposto di quello che si è visto in campo. Una tendenza endemica di tutta la stagione, che si è persino acuita.