Nota tattica di Borussia Dortmund-Inter: troppi cross concessi
“Nota tattica”, una rubrica che mira a sottolineare un dettaglio, in positivo o in negativo, dell’ultima partita dell’Inter. Dopo Borussia Dortmund-Inter parliamo dei troppi cross concessi.
DIFESA ASSENTE – L’Inter contro il Borussia Dortmund ha offerto una prestazione difensiva al limite dell’inquietante. E non solo nel secondo tempo, come si dice semplificando troppo. I padroni di casa fin dal primo tempo sono riusciti ad arrivare dentro al cuore dell’area nerazzurra, e solo le parate di Handanovic hanno impedito che la situazione precipitasse da subito. I tiri in porta degli uomini di Favre (6 totali) sono equamente divisi tra primo e secondo tempo, per quanto strano possa sembrare.
TROPPI CROSS – Il Borussia basa la sua fase offensiva su giocatori tecnici, rapidi, bravi a svariare, allargarsi e puntare l’uomo. Un dato che fa capire quanto l’Inter abbia sofferto i movimenti ad allargarsi è dato dai cross effettuati. Questo è il riassunto preso da StatsZone:
Dei 19 cross totali, molti dal fondo, 8 sono arrivati nel primo tempo. L’Inter sostanzialmente non è mai riuscita a coprire efficacemente gli esterni, abbassandosi troppo con la linea difensiva e concedendo tanti, troppi cross. Molti dei quali arretrati su uomini lasciati colpevolmente liberi da una difesa eccessivamente passiva, che pensava solo a rinculare fino al linea dell’area piccola. Così si spiegano gli 8 tentativi andati effettivamente a bersaglio. I migliori crossatori sono stati Hazard con 6 e Hakimi con 4.