Nota tattica di Bologna-Inter: il ritorno (per nulla atteso) dell’Inter sprecona
Nota tattica, una rubrica che mira a sottolineare un dettaglio, in positivo o in negativo, dell’ultima partita dell’Inter. Dopo Bologna-Inter parliamo degli sprechi in attacco.
STATISTICHE BEFFARDE – L’Inter contro il Bologna è tornata a una vecchia abitudine. Del periodo peggiore, quello in cui non si riusciva a vincere. Vale a dire quella di produrre una certa mole di gioco offensivo e conclusioni, senza però concretizzare. O facendolo in minima parte. Sapete il totale delle conclusioni? 26 a 5. Per gli uomini di Inzaghi, ovviamente. Un dato clamoroso incrociato con il 2-1 finale, stavolta per i rossoblù. Una beffa, che si aggiunge al danno della sconfitta.
TANTI TIRI, POCO RISULTATO – Ecco una grafica dei tiri della partita presa da Whoscored:
L’Inter è ovviamente rappresentata in azzurro. Ma guardiamo i tiri dei nerazzurri in modo più specifico nella grafica del report della Lega Serie A:
In totale, come detto, sono 26. Divisi praticamente in modo equo, 12 nel primo tempo e 14 nel secondo. Un dato nettamente superiore alla media di 17,2 a gara in campionato. Molti da dentro l’area, perfino in area piccola. In rosso la conclusione di Perisic, l’unico gol. In giallo i tiri in porta, che sono in totale 7. Un totale di xG prodotti di 2,44 secondo Understat. Con la rete trovata in una delle occasioni meno ghiotte, per di più. Insomma, gli uomini di Inzaghi hanno prodotto occasioni e macinato anche gioco. Senza però riuscire a concretizzare. Pagando amaramente questa incapacità.
BRUTTA ABITUDINE – Non è la prima volta che succede in questa stagione. L’Inter spesso si è trovata a concretizzare poco rispetto a tiri e occasioni create. Questo malgrado sia il miglior attacco della Serie A. Il periodo più buio è stato l’inizio dell’ultima crisi, tra Sassuolo e Genoa. Quando nonostante 50 conclusioni i gol segnati sono rimasti zero. Col Bologna gli uomini di Inzaghi hanno rivisto quei fantasmi. E non sono riusciti a scacciarli.