Napoli-Inter, partita diversa dal derby. Ecco i motivi
Domani l’Inter è di scena al Maradona contro il Napoli. Una sfida importante per la stagione con le due formazioni separate, vista la gara in meno dei nerazzurri, da un solo punto. La sfida però di domani sarà diversa dal derby con il Milan.
STATISTICHE – L’Inter alle 18 di domani dovrà dare il massimo per vincere uno scontro diretto per lo scudetto. Parlare di scudetto a febbraio è ovviamente presto ma una sfida così mette in palio tre punti pesantissimi. Il Napoli è una delle migliori formazioni della Serie A, non ha giocato in Coppa Italia e quindi è più riposata e piano piano sta ritrovando tutti gli elementi. La formazione di Spalletti però è diversa dal Milan di Pioli, lo dicono le statistiche. I partenopei infatti sono la prima formazione per tiri totali del campionato, proprio davanti all’Inter. Sono 400 le conclusioni sparate dai ragazzi di Spalletti ma non solo. Il Napoli è anche una formazione che fa del possesso palla e del palleggio le sue armi migliori. In questa Serie A infatti gli azzurri hanno la media di possesso palla più alta di tutti: 30’34 di media. Questo fa sì che la partita di domani sarà diversa dal Milan per l’Inter. Magari avrà meno possesso palla e dunque i contropiede diverranno l’arma migliore per far male. Il Napoli spesso si scopre portano tanti uomini in avanti e i nerazzurri dovranno essere pazienti quando la palla l’avranno gli avversari.