Napoli-Inter 1-1, cinque dati statistici che potresti non sapere
Napoli-Inter conferma, purtroppo, il lungo digiuno dei nerazzurri dai trofei. L’eliminazione in semifinale prolunga l’astinenza, che dura proprio dalla Coppa Italia conquistata il 29 maggio 2011. In quella stagione arrivò anche l’ultima qualificazione dopo aver perso all’andata, come ricorda una delle statistiche sulla partita di ieri.
TRE – Le eliminazioni consecutive in semifinale di Coppa Italia. Prima di ieri le due precedenti risalivano al 2013 contro la Roma (sconfitte per 2-1 e 2-3) e al 2016 contro la Juventus (doppio 3-0 e KO ai rigori al Meazza).
TRE – Le sostituzioni effettuate contemporaneamente dall’Inter. Non si vedeva dall’11 settembre 2016, quando a Pescara Frank de Boer aveva mandato in campo assieme Éder Citadin Martins, Rodrigo Palacio e Stevan Jovetic. Nella circostanza la mossa era servita per ribaltare il punteggio da 1-0 a 1-2.
CINQUE – I cambi effettuati da Antonio Conte in Napoli-Inter, il massimo possibile come da nuova regola transitoria. È ovviamente un record, solo in una circostanza ce n’erano stati quattro da parte dei nerazzurri: sempre in Coppa Italia, il 31 gennaio 2019 contro la Lazio (due nei tempi regolamentari e due nei supplementari).
NOVE – Gli anni passati dall’ultima volta che l’Inter ha passato il turno dopo aver perso la gara d’andata. Il 15 marzo 2011, in Champions League contro il Bayern Monaco, il 2-3 dell’Allianz Arena ribaltò lo 0-1 del Meazza. Poi, nelle sette successive circostanze (Napoli-Inter incluso) dove è arrivato un KO nella prima partita, è sempre stata eliminazione.
TREDICI – Gli anni dopo cui si è rivisto un gol direttamente da calcio d’angolo di un giocatore dell’Inter. Prima di Christian Eriksen nell’impresa c’era riuscito Alvaro Recoba, il 29 aprile 2007 contro l’Empoli.