Mkhitaryan troppo importante sulla sinistra. L’Inter può fare a meno di lui?
Henrikh Mkhitaryan è partito da titolare anche nella partita dell’Inter contro la Reggina (vedi analisi tattica). Durante l’ultima amichevole l’armeno ha occupato il ruolo di mezzala sinistra, accompagnando sulla fascia Dimarco e Bastoni.
FONDAMENTALE – Henrikh Mkhitaryan sembra un elemento indispensabile della nuova Inter di Simone Inzaghi. Nonostante l’inizio non brillante di stagione l’armeno si è piano piano fatto spazio nelle gerarchie del tecnico e ha conquistato il posto da titolare. L’infortunio di Marcelo Brozovic ha sicuramente aiutato per il suo inserimento, ma il resto lo ha fatto solamente il calciatore. Il centrocampista ex Roma sta sorprendendo ed è uno dei migliori acquisti della campagna estiva. Nel primo periodo in maglia nerazzurra Mkhitaryan ha collezionato 18 presenze tra Serie A e Champions League, segnando 2 gol contro Fiorentina e Viktoria Plzen. Inzaghi lo ha sempre utilizzato da mezzala, ma nelle ultime amichevoli è arrivato un cambiamento.
Inter, Mkhitaryan indispensabile
FUNZIONALE – Mkhitaryan ha dimostrato di saper giocare anche da seconda punta. Inzaghi ha provato nelle scorse settimane il 3-5-1-1, inserendo l’armeno alle spalle dell’unica punta Edin Dzeko. Questa scelta è stata forzata dall’assenza di attaccanti, ma ha portato ad ottimi risultati, come dimostrano i 2 gol segnati e gli assist forniti. Contro la Reggina però Mkhitaryan è tornato nel suo ruolo originario, ossia quello di mezzala sinistra. Il centrocampista è stato nuovamente uno dei migliori. Ha dato appoggio ai difensori per la manovra, ha guidato le ripartenze sulla fascia sinistra costruendo anche in zona offensiva. L’armeno si è fatto trovare inoltre spesso pronto per sovrapposizioni, infatti da una sua azione personale è nato il cross per il palo di Lukaku durante il primo tempo. Mkhitaryan sembra indispensabile, cosa succederà con il rientro di Brozovic da gennaio?