Mix Conte e i cinque Sensi: ecco la rivoluzione, Inter di qualità e ritmo
Antonio Conte sta delineando in prima persona le linee guida del mercato dell’Inter. Il tecnico è a caccia di rinforzi cruciali per esprimere il proprio calcio, a partire da Stefano Sensi, vicinissimo a diventare un nuovo centrocampista nerazzurro. Analizziamo le caratteristiche del calciatore e le ricadute tattiche
Conte vota Sensi: tutti i volti del regista. Occhio alla duttilità
Antonio Conte ha avallato il probabile acquisto di Stefano Sensi a centrocampo. L’ex Cesena è un regista moderno, in grado di dare il meglio come perno di un centrocampo a tre, ma sprigionando ovunque tutte le sue caratteristiche. Il primo senso è l’evidente qualità: ama far correre il pallone, preferendo le trame corte, palla a terra e precise. In tal senso, ben si sposano altre due doti tanto care all’ex CT italiano: intensità e ritmo. Sensi è abile nell’accelerare il gioco in verticale improvvisamente dando imprevedibilità e velocità alle azioni. Da non trascurare il tiro dalla distanza, migliorato sensibilmente a Sassuolo e in grado di regalare perle: fondamentale per le caratteristiche della rosa dell’Inter. Infine, l’ultimo senso è la duttilità: non solo regista, Sensi, pur avendo poca fisicità e propensione difensiva, è capace di svariare in tutte le zone del centrocampo a tre.
Sensi e le alternative di gioco: non solo palla alta e profondità
Stefano Sensi è strettamente legato alla padronanza del gioco e a uno scenario tattico prefigurato. La sua qualità potrà esaltarsi all’interno di un contesto organizzato nei dettagli, quale quello di Antonio Conte. Il tecnico ama la costruzione di gioco partendo dalla prima punta, non a caso sono forti i profili di Dzeko e Lukaku. Sensi permette, però, maggiori alternative di gioco, padroneggiando la sfera nella zona centrale del gioco. In questo caso, le punte potranno dare a turno profondità in attesa dei lanci del regista, come anche gli esterni, soprattutto se sarà 3-5-2 o 4-2-4. Stefano Sensi è quindi un acquisto che dà profondità e caratteristiche variegate alla rosa dell’Inter: riuscirà a essere una risorsa essenziale per il gioco di Conte?