Il Milan di Pioli ha consolidato le sue certezze attorno a Ibrahimovic
Il Milan di Pioli è la sorpresa della Serie A per continuità di risultati e anche qualità di gioco. I rossoneri hanno ottimi numeri sia in attacco che in difesa.
TATTICA – Il modulo di riferimento di Stefano Pioli è il 4-2-3-1. Il Milan ha un’identità tattica ben definita, anche se può sfruttare anche un’impostazione difensiva a tre facendo alzare Theo Hernandez, con Davide Calabria più basso. Proprio per favorire il francese gli attaccanti sulla fascia sinistra (Rebic o Leao) tendono ad accentrarsi.
STATISTICHE – Il Milan è il terzo miglior attacco della Serie A (45 gol segnati) e la terza miglior squadra del campionato per tiri totali (300). I rossoneri sono anche secondi per corner conquistati e gol di testa. I 25 gol subiti ne fanno invece la terza miglior difesa. 17 di questi sono arrivati nei secondi tempi. Non brillante il dato sulla corsa: gli uomini di Pioli sono solo tredicesimi in A per chilometri percorsi.
DETTAGLI – In difesa la sorpresa della stagione per solidità e continuità è Calabria: oltre alla costanza mette in conto due gol, 10,431 km di media che lo rendono il secondo della rosa e 48,3 passaggi medi che gli valgono il terzo posto. Il primo per passaggi (49,8) e km (11,223) è Franck Kessié, perno assoluto del centrocampo rossonero. Coi suoi 7 gol, grazie ai rigori, è anche il secondo marcatore dietro solo a Zlatan Ibrahimovic. Il regista offensivo è Hakan Calhanoglu, di cui potete leggere QUI. In attacco va sottolineata la stagione di Rafael Leao. Per lui 5 gol, terzo marcatore, 5 assist, secondo, e con 1,8 dribbling a gara è il secondo dietro a Theo Hernandez.