Milan-Inter, per i nerazzurri è il quarto scontro diretto: ecco cosa serve
Milan-Inter è la sfida certamente più attesa della dodicesima giornata di Serie A. I nerazzurri, distanti 7 punti dai rossoneri prima in classifica (in coabitazione con il Napoli), finora non hanno mai vinto uno scontro diretto, pur giocando bene come ha sottolineato Inzaghi in conferenza stampa (vedi articolo). Il derby dunque è un’occasione da non fallire, anche se non sarà semplice (vedi le ultime sulla formazione nerazzurra)
CHANCE DA NON FALLIRE – Milan-Inter è l’attesissima sfida della dodicesima giornata di Serie A che vedrà da una parte la prima e dall’altra la terza della classe, separate in classifica da 7 punti. Simone Inzaghi sa che è ancora presto per parlare di partita scudetto ma è altrettanto consapevole che una sconfitta darebbe troppo vantaggio al Milan. Un vantaggio che poi sarebbe complicato da colmare. Punti e classifica a parte, questo è uno scontro diretto che l’Inter deve cercare di non fallire. Finora infatti sono stati tre gli scontri al vertice affrontati dai nerazzurri Campioni d’Italia in carica: Atalanta, Lazio e Juventus. Il bottino totale è di 2 punti, pochini.
FARE LA DIFFERENZA – Inzaghi in conferenza stampa ha giustamente evidenziato come in tutte e tre le partite la sua squadra abbia giocato bene, raccogliendo forse meno di quanto meritasse. Con l’Atalanta ha fallito il rigore decisivo, ha creato molto ma anche concesso. Con la Lazio si è trattato di un tracollo più che altro mentale mentre con la Juventus di una disattenzione individuale. Si sa che spesso queste partite vengono decise dai dettagli e dagli episodi ed è proprio in questo che bisogna fare la differenza. Perché spesso giocare bene e creare molto non basta, serve anche il giusto grado di cinismo e attenzione a 360 gradi. Oltre a tanta personalità. La stessa che all’Inter non manca e che deve dimostrare a partire da domani sera.