Marotta, poche parole su Dybala e sul mercato con due indizi significativi
Marotta ha brevemente parlato di Dybala e in generale delle mosse di mercato che intende portare avanti l’Inter (vedi dichiarazioni). L’amministratore delegato nerazzurro non dice molto ma in quelle poche frasi si possono individuare due indizi
NOMI ALTISONANTI – Beppe Marotta sta cercando di allestire insieme a Piero Ausilio e Dario Baccin una grande Inter per la seconda stagione di Simone Inzaghi. Dopo aver sfiorato il secondo scudetto consecutivo, l’obiettivo del tecnico e della dirigenza è quello di riportarlo in bacheca e per farlo si punta a profili di un certo livello. Innanzitutto Paulo Dybala che Marotta aveva già portato alla Juventus. Poi Romelu Lukaku che rappresenterebbe un ritorno alle origini nonché un grande desiderio di Inzaghi. E anche Gleison Bremer e i giovani Kristjan Asllani, Andrea Cambiaso e Raoul Bellanova. Oltre a Henrikh Mkhitaryan con il quale è stato già raggiunto un accordo e André Onana che ha già firmato il suo contratto.
INDIZI – Insomma, Marotta punta ad alzare l’asticella come spesso afferma ma non bisogna dimenticare che un mercato di così alto livello presuppone delle uscite altrettanto pesanti. E le ultime parole dell’amministratore delegato nerazzurro sono una conferma. Intercettato in giornata, Marotta ha brevemente parlato di Dybala affermando di voler costruire la miglior Inter possibile ed entro il 30 giugno. Passaggio fondamentale questo anche per Romelu Lukaku che è un discorso più complicato ma che a livello fiscale andrebbe chiuso proprio entro fine giugno. Inoltre si punta a mettere Inzaghi nelle condizioni di poter lavorare da subito con una squadra quanto più completa possibile. Certo, il tecnico avrà già messo in conto eventuali uscite. Marotta quando parla di sostenibilità lo fa per ricordare che gli acquisti verranno fatti e anche di livello ma non senza qualche dolorosa uscita. Il prezzo da pagare è questo.