Marotta chiama Calhanoglu a prendersi le sue responsabilità

Le parole di Marotta su Calhanoglu sono state rivolte per spingere il giocatore a prendersi le sue responsabilità, senza nascondersi dietro voci, parole e post di altri.
PAROLE DI FUOCO – Le parole di Lautaro Martinez e di Marotta post eliminazione dal Mondiale per Club sono ormai storia, e hanno sollevato un polverone nell’ambiente Inter. ll velo che copriva lo spogliatoio è stato alzato, e certi problemi sono stati resi ben evidenti. Ma perché il presidente ha voluto mettere in prima linea il nome di Calhanoglu?
OBIETTIVO CHIARO – Lautaro infatti era rimasto vago, senza riferimenti specifici, lasciando alle singole coscienze il compito di fare una valutazione. Marotta invece ha esplicitato il nome del turco. Sottolineando però in modo chiaro un fatto: Calhanoglu non ha mai chiesto di andare via. Chiamando così in modo chiaro l’ex Milan a prendersi le sue responsabilità.
CONCETTO ESPLICITATO – Il presidente dell’Inter nella sua intervista prima ha sottolineato che i dirigenti non obbligano nessuno a rimanere, dicendo che “quando un giocatore non vuole più stare, è giusto che vada”. Qui però arrivano le specifiche. Marotta infatti ha aggiunto “ma non c’è nessuno che ha manifestato concretamente questa intenzione”. Nessuno, quindi nemmeno Calhanoglu. E per non lasciare dubbi lo ha esplicitato: “Calhanoglu non ci ha manifestato l’intenzione di andare via”. Aggiungendo come chiusura “con lui ci parleremo e risolveremo nel migliore dei modi, per lui e per la squadra”. Un quadro chiaro ed espilicito. Con un obiettivo (Calhanoglu) e una richiesta.
Marotta e un invito esplicito a Calhanoglu
USCIRE ALLO SCOPERTO – La richiesta, come detto, è che il giocatore si prenda le sue responsabilità. L’Inter non costringe nessuno, ma bisogna parlare chiaro. Se Calhanoglu vuole andarsene deve dirlo. Lui, in prima persona. Prendere in mano il coraggio e dirlo. Non servono foto, eventi, social, voci fatte filtrare. Serve parlare, confrontarsi. E trovare soluzioni. In modo attivo, non lasciando fare agli altri. Il messaggio è chiaro. Si aspettano i fatti.