Lukaku, media col Milan rovinata e sorpasso rinviato! Ma ora viene il bello
Romelu Lukaku in Inter-Milan si vede annullare con qualche dubbio il primo gol del 2023. Rovinando così il suo trend coi rossoneri, in attivo dal 2019. Tuttavia i segnali più importanti sono decisamente incoraggianti.
FILOTTO INTERROTTO – Quello tra Romelu Lukaku e il Milan era un feeling molto speciale. Fino a ieri, infatti, il belga aveva sempre trovato il gol in ogni derby giocato con la maglia dell’Inter. A partire dalle due incornate nelle sfide della stagione 2019/20. Finendo poi con 3 gol in altrettanti derby nella stagione dello Scudetto, con l’ultimo nello 0-3 del 21 febbraio 2019, che avvia l’inarrestabilità nerazzurra. Ieri invece questa splendida tradizione si è interrotta, a causa della fiscalità dell’arbitro Davide Massa (qui la moviola completa). Che ha oltretutto impedito a Lukaku di segnare il gol numero 67 in nerazzurro, che gli permetterebbe di superare Zlatan Ibrahimovic nella classifica all time. Ma le mere statistiche sono l’aspetto meno evidente della sua prova nel derby di domenica.
Lukaku, il peggio è alle spalle? L’Inter spera
RIPARTENZA – Nel secondo tempi di Inter-Milan si sono visti lampi del Lukaku dei vecchi tempi. Ossia il centravanti che mette il suo fisico al servizio dei compagni. Offrendosi come punto di attracco per far salire la squadra. E tenendo in apprensione tutta la difesa avversaria al primo accenno di progressione. In sintesi, 26 minuti più che ottimi per il 90 nerazzurro. Che sembra sempre più vicino alla miglior condizione. Ora non resta che trovare anche sempre più minuti in campo. Così da far ritrovare all’attacco dell’Inter la potenza del passato. In tal senso, il calendario aiuta. Gli impegni contro Sampdoria e Udinese sembrano il banco di prova ideale in vista del 22 febbraio, andata degli ottavi di Champions League contro il Porto. Un appuntamento che Lukaku – e tutta l’Inter – non vuole assolutamente mancare.
Inzaghi: «Primo tempo rasentata la perfezione! Lukaku sta bene»