Lukaku-Dybala, affari ugualmente importanti per l’Inter: una sola differenza
Lukaku e Dybala sono senza alcun dubbio i nomi più chiacchierati e attesi dai tifosi dell’Inter e dagli esperti di calciomercato. Il belga rappresenterebbe un ritorno al (recente) passato che avrebbe del clamoroso mentre l’argentino è il sogno estivo per eccellenza. Tra i due attualmente c’è una sottile differenza di dinamiche
FRETTA – Romelu Lukaku non vede l’ora di sganciarsi dal Chelsea per fare ritorno all’Inter e i Blues dal canto loro hanno una certa fretta di chiudere per andare oltre Big Rom e dare il via agli acquisti. Ovviamente è più semplice a dirsi che a farsi perché il belga rappresenta un enorme investimento per il club londinese che quindi vuole chiudere alle giuste condizioni. A breve, presumibilmente a inizio settimana, l’Inter conta di poter definire il tutto in una conference call con Todd Boehly, nuovo proprietario del Chelsea. Il termine del 30 giugno è ancora valido per via delle agevolazioni fiscali di cui potrebbe usufruire il club nerazzurro grazie al decreto crescita.
STESSA IMPORTANZA – Paulo Dybala non è un affare secondario rispetto a Lukaku né un qualcosa che dipende appunto dal ritorno del belga. Semplicemente non c’è alcuna fretta nel caso dell’argentino, sul quale Giuseppe Marotta lavora ormai da mesi. Un primo summit è già andato in scena e nei prossimi giorni, magari quando la questione Lukaku sarà più limpida, la dirigenza nerazzurra è pronta a sedersi nuovamente al tavolo per trovare una quadra sul nodo ingaggio (vedi articolo). Problema che invece per Lukaku non esiste dato che ha deciso di ridursi l’ingaggio pur di fare ritorno a Milano. Il peso e l’importanza dei due affari si equivale, l’unica differenza sta nelle tempistiche.