Lukaku, con il Lecce due esordi da sogno. Obiettivo ritrovarsi, ancora

Romelu Lukaku ha vissuto due esperienze a Milano con l’Inter ed entrambe hanno avuto l’esordio con il Lecce. Nel primo il belga segnò il 3-0 momentaneo a San Siro, nel secondo di questa stagione l’1-0 dopo pochi secondi.
INIZIO – Lecce è stata un’amara illusione in questa stagione. Il secondo matrimonio tra Lukaku e l’Inter non sta affatto funzionando, nonostante il gol in Champions League con il Porto. Se la distanza è così ampia dal primo posto è anche per l’assenza prolungata di giocatori chiave per molto tempo: tra questi figura soprattutto l’attaccante belga. Il calciatore di proprietà del Chelsea ha deluso completamente le aspettative, dimostrando che i problemi dello scorso anno non dipendevano solamente dal rapporto con Thomas Tuchel. La questione va oltre e dipende dalla sua tenuta fisica, precaria da quando Antonio Conte e il suo preparatore atletico Antonio Pintus non lo allenano più. È possibile che un giocatore sia totalmente legato nelle sue prestazioni da questo? A quanto pare sì, Lukaku ci dice questo.
Lukaku, Lecce per ritrovarsi
RISPOSTE – Il gol con il Porto è stata la seconda illusione di questa stagione, dopo quella già vissuta con il Lecce. Così come la prima l’ultima non ha avuto continuità. Simone Inzaghi gli ha dato fiducia contro il Bologna, ma l’attaccante non ha dato le risposte sperate. Romelu Lukaku si è nascosto, è stato domato da Jhon Lucumì e Joaquin Sosa ed è uscito al 63′ dopo un’occasione sbagliata di sinistro in area di rigore sul cross di Robin Gosens. Domenica l’Inter affronterà il Lecce, la squadra con cui il giocatore ha vissuto due esordi da sogno in nerazzurro, prima con Conte poi con Inzaghi. Dalle parole di Giuseppe Marotta (vedi articolo), la sensazione è che non ci sia ancora la certezza della sua permanenza. Se queste continueranno a essere le sue prestazioni, non ci possono essere dubbi sulla sostenibilità dell’acquisto: va evitato.